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I bambini nei primissimi anni di vita sono attraversati da cambiamenti incredibili per velocità e qualità; coloro che già sono genitori conoscono quel tipo di stupore che ti coglie quando improvvisamente noti un nuovo cambiamento; coloro che si apprestano a diventarlo e coloro che sperano di esserlo un giorno, avranno modo e tempo di gioire di quelle piccole grandi conquiste che segnano il percorso di una piccola vita.
Così con "primi passi" intendiamo parlare dell'inizio degli esperimenti legati al movimento, un esempio straordinario e quanto mai eloquente di quella naturale spinta alla sperimentazione propria dei bimbi, quella grazie alla quale intraprendono il viaggio che li porterà a conoscere e a vivere la loro esistenza con un crescente grado di autonomia...le prime tappe di una grande avventura. Vivere accanto ad un bimbo ed osservarne i cambiamenti, credo sia una buona occasione per un adulto per concludere che se nell'arco della nostra vita fossimo sempre tanto capaci e veloci nell'apprendere, nonché pieni di risorse per sopravvivere, potremmo raggiungere risultati veramente stupefacenti.
Il movimento nella vita di un bambino rappresenta uno strumento conoscitivo fondamentale; con la mobilità il bambino da subito inizia a sperimentare l'ambiente, a prendere coscienza di se e delle cose; un processo progressivo che a partire dal movimento della testa e degli arti mette in comunicazione il piccolo con l'ambiente. Nel corso del primo anno di vita il bimbino di norma sperimenta e acquisisce tutte quelle competenze motorie che lo prepareranno a diventare completamente autonomo nel corso del secondo anno, quando inizierà a camminare da solo. Dunque al termine dei 12 mesi il vostro bimbo avrà guadagnato la posizione seduta, la sua e la vostra giornata giornata saranno costellate di esperimenti a terra più o meno buffi, riuscire a spostarsi sarà un obbiettivo fortemente perseguito dal vostro piccolo; vi capiterà di trovarlo carponi o di vederlo strisciare con un espressione molto impegnata, a volte si ribalterà, la testa continua a pesare un bel po'; impavido e soddisfatto si farà sorreggere per stare in piedi e con le gambine avrà fretta e voglia di tentare dei passi...il desiderio di autonomia sarà via via sempre più sentito, una spinta innata a conoscere e sperimentare che lo porterà lontano! In questo periodo vi consigliamo di rendere definitivamente la casa a prova di bambino, il cucciolo infatti con il passare delle settimane comincierà ad usare mobili, sedie e supporti di vario genere come sostegni per alzarsi ...attenzione ai soprammobili se appoggiati su superfici basse, così come a centrini o runner sporgenti ai quali, il vostro piccolo incusore possa arrivare, perchè facilmente ci si attaccherrà tirando giù tutto quello che c'è sopra. I paraspigoli cominciano a rendersi necessari, li troverete facilmente in diverse foggie e colori e si dimostreranno un valido aiuto. Attenzione agli oggetti piccoli o a quelli che si possono rompere facilmente, è il momento per mamma e papà di rinunciare ai piani più bassi dei mobili in favore del nuovo arrivato. Un ultimo consiglio, nel lettino con le sbarre non lasciate più la sbarra a metà nè durante il giorno nè durante la notte.
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